Migliaia di militanti e simpatizzanti del KKE hanno preso parte sabato 13 ottobre al principale evento organizzato dalla Organizzazione dell'Attica del KKE in Piazza Korais ad Atene per il 74° anniversario della liberazione della capitale greca nell'ottobre 1944. Il KKE ha invitato i lavoratori e l'intera popolazione a trarre forza e ispirazione dalla epica lotta del popolo nel 1940, per capire che il nemico, per quanto potente appaia, non è invincibile. L'organizzazione, l'unità e la lotta possono sconfiggere l'avversario più difficile.

Louiza Razou, membro dell'Ufficio Politico del CC del Partito e Segretaria dell'Organizzazione dell'Attica è intervenuta durante l'evento, che fa parte dei festeggiamenti in onore del 100° anniversario del KKE. Nel suo discorso ha sottolineato tra le altre cose:

"Questo anniversario restituisce alla memoria storica un'impresa straordinaria compiuta dall'instancabile lotta con ogni mezzo e principalmente come lotta armata contro l'occupazione nazista degli imperialisti tedeschi e dei loro alleati, italiani e bulgari. Questa lotta è stata opera delle forze popolari guidate dal KKE [...] L'attività dell'Organizzazione del Partito dell'Attica in questo periodo fa scuola perché dimostra praticamente che l'equilibrio dei rapporti di forze cambia e perché mette in luce il ruolo dell'avanguardia in qualsiasi condizione.

[...]

Il governo SYRIZA-ANEL e altre istituzioni statali e borghesi parlano della storia del Fronte di Liberazione Nazionale (EAM) e dell'Esercito popolare di liberazione della Grecia (ELAS), cercando, in sostanza, di privarli dei fondamentali rapporti con il KKE. Anche quando non ignorano questo rapporto, cercano di distorcere le reali conclusioni di classe... In ogni caso la maschera "rosso pallido" è un vantaggio per gli attuali e forse i possibili futuri alleati. [..] Tutti vogliono nascondere la verità alla gente, soprattutto ai giovani. A quel tempo, quando tanti militanti davano la vita, combattendo tra le fila di EAM, ELAS, Epon, sotto la guida del KKE, la borghesia e i suoi partiti collaboravano con l'occupante o espatriavano e dall'estero complottavano contro l'ELAS e il popolo combattente".

Alla fine del suo discorso ha invitato la classe lavoratrice, i giovani, gli altri strati popolari a difendere il loro futuro, le loro vite, a lottare per i loro bisogni.

"Con un KKE forte ovunque nei luoghi di lavoro, nelle organizzazioni di massa, nei quartieri popolari della classe operaia, si apre la prospettiva che spiana la strada alla liberazione definitiva del popolo dalle catene dello sfruttamento capitalista e dall'oppressione".

Un'ampia delegazione del CC del KKE guidata dal Segretario generale Dimitri Koutsoumpas, ha partecipato all'evento.

Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare 

15.10.2018