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Eurodeputati del KKE

Inaccettabile tentativo di riconoscimento del mito del "Holodomor"

Gli eurodeputati del KKE hanno rilasciato una dichiarazione in cui denunciano la campagna di raccolta firme lanciata da famigerati parlamentari di estrema destra e anticomunisti sulla carestia in Ucraina nel 1932-1933.

Come sottolinea il comunicato, "confermando il detto greco "dalla bocca di un corvo uscirà un gracchiare", essi distorcono la verità storica per renderla adatta alle loro esigenze. Con affermazioni non storiche e non comprovate, recentemente adottate dal Parlamento tedesco, invocano il presunto "sterminio deliberato del popolo ucraino da parte dell'Unione Sovietica, dei bolscevichi e di Stalin".

Si scopre che il "genocidio del popolo ucraino da parte dei bolscevichi" era una calunnia ben pianificata della propaganda nazista basata su prove che furono poi rivelate come fotografie false dal truffatore, presunto giornalista Walker, e pubblicate nel 1935 in un giornale statunitense del magnate filo-nazista della stampa Hearst.

La causa della carestia, oltre alla siccità e all'epidemia di tifo che avevano effettivamente colpito l'Ucraina e la Russia nel periodo 1930-1932, fu principalmente il fatto che i grandi agricoltori, i kulaki, resistettero ferocemente al tentativo di collettivizzare l'agricoltura impedendo il raccolto di grano, cercando di sabotare i macchinari agricoli, incendiando i magazzini di grano, uccidendo gli animali, rifiutandosi di seminare e raccogliere e uccidendo i contadini e i quadri-organizzatori della collettivizzazione. Inoltre, il numero reale delle vittime della carestia non ha nulla a che vedere con le cifre astronomiche fabbricate dalla macchina della menzogna della propaganda euro-atlantica. Anche la borghesia russa è pesantemente responsabile di questo sviluppo, poiché, dal periodo di Eltsin e fino all'attuale governo di Putin, ha aggiunto benzina al fuoco dell'anticomunismo, adottando molte delle calunnie contro l'URSS e il sistema socialista.

È con questo tipo di affermazioni spregevoli che gli apologeti euro-atlantici cercano di identificare la Russia capitalista di oggi e l'inaccettabile invasione dell'Ucraina con l'URSS. Il loro obiettivo è quello di imbiancare l'UE, gli USA, la NATO e la loro competizione con la Russia capitalista, che ha portato sia il popolo ucraino che quello russo al macello della guerra. Si tratta di un tentativo di abbellire le ripugnanti bande fasciste e nazionaliste di collaborazionisti nazisti tipo Bandera durante la Seconda guerra mondiale, i cui eredi politici hanno guidato gli eventi in Ucraina dal 2014, con il sostegno dei governi ucraini, dell'UE e della NATO.

Essi distorcono la verità storica per allinearla alla loro propaganda di guerra imperialista, rivelando i loro vicoli cechi e la loro incapacità di difendere la barbarie capitalista senza ricorrere a calunnie e menzogne.

L'esempio della Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre, le conquiste e i risultati della costruzione socialista dell'URSS sono una spina nella carne degli avversari dei popoli. Le calunnie andranno a vuoto.

La verità risplenderà e i popoli troveranno la strada per difendere i loro diritti e interessi, per un mondo senza sfruttamento, impoverimento, guerre e rifugiati; per il socialismo-comunismo".

 

13/12/2022

Traduzione da Resistenze.org